Circular Learning Hub | CL-Hub prende spunto da alcune importanti evidenze dell’economia comportamentale per realizzare un esperimento di realtà virtuale di natura psico-sensoriale sul tema dei cambiamenti climatici.
Quali sono i risultati previsti da CL- Hub?
L’esperimento (nel biennio 2019-2020) dovrebbe produrre due risultati:
- mitigare il condizionamento derivante dallo sconto iperbolico – grazie all’esperienza di realtà virtuale immersiva. Questa stimolerà non solo la vista ma anche altri sensi come tatto e olfatto immergendo il soggetto in un futuro danneggiato dalla non-azione verso i cambiamenti climatici
- individuare le caratteristiche comuni ai gruppi di soggetti che potrebbero mostrare diverse attitudini implicite ed esplicite verso il tema dei cambiamenti climatici, fornendo informazioni utili alla progettazione di percorsi di formazione e di forme di incentivo specifiche per approcci attitudinali al problema del cambiamento climatico
Che cosa è lo sconto iperbolico?
Nonostante da anni la comunità internazionale stia lanciando allarmi sulla necessità di raggiungere in tempi brevissimi gli obiettivi fissati dagli Accordi di Parigi, la miopia degli esseri umani sembra prevalere. L’economia comportamentale ha dimostrato come gli uomini siano influenzati da un condizionamento cognitivo noto come sconto iperbolico. Compiamo scelte che il nostro futuro io preferirebbe non aver mai fatto e lo facciamo perché non percepiamo correttamente i problemi finché sono lontani nel tempo. I cambiamenti climatici così come la questione previdenziale sono due ambiti in cui lo sconto iperbolico si presenta, purtroppo, con grande forza.
E’ possibile cambiare il proprio comportamento?
Per creare la mentalità necessaria ad agire imprese, investitori, cittadini, legislatori, autorità di regolamentazione, università, enti di ricerca, associazioni industriali, intermediari finanziari e altri rappresentanti dell’ecosistema socio-economico devono in primo luogo prendere consapevolezza:
- delle implicazioni e degli effetti provocati dai cambiamenti climatici, dagli eventi estremi
- dell’intenzione di voler cambiare il proprio comportamento
- di voler realizzare il cambiamento attraverso il percorso consapevolezza – intenzione – azione
Partiamo dall’economia circolare
CL-Hub opera all’interno di un campo ben preciso: l’implementazione e lo sviluppo di iniziative di economia circolare nel settore industriale. Poiché la conversione dei processi produttivi e distributivi in ottica circolare ha bisogno della volontà di agire da parte degli imprenditori ma anche di nuovi capitali per il finanziamento di tali iniziative, gli stakeholder individuati saranno sia imprenditori sia investitori. Le informazioni raccolte durante il progetto saranno utili a progettare interventi di formazione (learning) in tema di circular thinking, iniziative di incentivazione (nudging) volte a orientare nuove risorse finanziarie verso business circolari.
Quali sono i partner italiani?
L’estensione paneuropea del progetto coinvolge Italia, Grecia e Bulgaria. Questo consentirà una sperimentazione più estesa per implementare le iniziative di learning e nudging anche sulla base delle esperienze maturate nei contesti geografici coinvolti. In Italia i partner sono:
- Università Politecnica delle Marche (Coordinatore del Progetto)
- Aess – Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile
- Enea – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile
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