Change Game è un progetto che usa le tecniche dell’apprendimento basato sul gioco per comprendere la complessità dei cambiamenti climatici. Il gaming aiuta a sensibilizzare e migliorare la comprensione delle sfide che l’umanità deve affrontare per rispondere al clima che cambia.
Change Game è uno strumento innovativo che si rivolge agli studenti dai 12 anni in su. Fa leva sulla capacità interattiva del videogioco per raccontare i cambiamenti climatici, le interazioni con gli esseri viventi e con gli ecosistemi naturali. E’ rigorosamente basato su dati scientifici e mira a incoraggiare un dibattito all’interno e all’esterno dell’aula scolastica. Quali sono le innovazioni sistemiche necessarie, come diventare una società resiliente, come attuare la transizione verso un’economia a zero emissioni: sono questi gli spunti per la discussione.
Come funziona Change Game?
Il gioco è sviluppato seguendo la metodologia del Game Thinking per le fasi di progettazione e prototipazione. I giocatori avranno il controllo del mondo e del loro destino, dovranno decidere quali e quante risorse utilizzare per far progredire la loro civiltà, dovranno affrontare le conseguenze delle loro decisioni.
Change Game dal 2019 al 2020 ha ingaggiato anche insegnanti ed educatori come facilitatori del gioco. Grazie a materiali informativi e didattici i facilitatori hanno contribuito alla formazione degli studenti. Il processo partecipativo sarà utile a identificare soluzioni innovative al termine del progetto. Il videogioco sarà sviluppato in collaborazione con Melazeta S.r.l., una società specializzata nella progettazione e realizzazione di giochi applicati a scopi didattici e di marketing.
Chi ha coordinato il progetto?
Il progetto è stato coordinato e supervisionato dalla Fondazione CMCC (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici) che ha interagito con EIT Climate-KIC, con i musei della scienza e con altre organizzazioni educative. Il CMCC, basandosi sulle proprie competenze e grazie alla vasta esperienza nella comunicazione sul clima ha garantito che il gioco sia scientificamente fondato, coinvolgente e divertente anche per un pubblico non esperto.
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